ciao, ho 22 foto di un libro da riassumere per stu...

Sì, posso farlo 😊

Funziona così:

1. Carica qui le 22 foto (puoi trascinarle tutte insieme nella chat).
2. Io leggerò le pagine dalle immagini e:
   • farò un riassunto chiaro per lo studio,
   • posso anche estrarre definizioni, formule, concetti chiave,
   • e, se vuoi, preparare schemi o flashcard a partire dal contenuto.

Se ti va, dimmi anche:

• per che esame/materia stai studiando,
• se preferisci un riassunto breve, medio o super dettagliato.

Quando sei pronto, carica pure le foto e passo direttamente al riassunto 👍🏻📚

Ti faccio un riassunto “da studio” delle cose davvero importanti che si vedono nelle pagine 📚

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1. Il contratto in generale

• Definizione (art. 1321 c.c.)
  Accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale (cioè che ha ad oggetto cose o prestazioni con valore economico).

• Elementi essenziali del contratto

  • Accordo delle parti: incontro delle volontà.
  • Causa: funzione economico-sociale del contratto (perché si fa).
  • Oggetto (bene o prestazione): deve essere
    • lecito (non contrario a legge, ordine pubblico, buon costume),
    • possibile,
    • determinato o determinabile (quantità/qualità individuabili).
  • Forma: modo in cui si manifesta la volontà.
    • In generale c’è libertà di forma.
    • In alcuni casi la legge richiede una forma precisa (es. scritta per contratti su beni immobili).

• Mancanza di anche uno solo degli elementi essenziali → nullità del contratto (il contratto è come se non fosse mai esistito).

• Elementi accidentali (facoltativi)

  • Condizione: efficacia/scioglimento del contratto dipende da un evento futuro e incerto.
  • Termine: limita nel tempo gli effetti del contratto.
  • Modo (onere): peso/limitazione a carico del beneficiario di un vantaggio.

• Contratti tipici e atipici

  • Tipici: previsti e regolati da codice civile o leggi speciali.
  • Atipici: non espressamente regolati, ma ammessi se rispettano le norme generali (es. contratto ristorativo, d’albergo).

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2. Il contratto di vendita

• Definizione (art. 1470 c.c.)
  Contratto con cui il venditore trasferisce la proprietà di un bene (o altro diritto) al compratore, che paga un prezzo in denaro.

• Se il corrispettivo è un altro bene → non è vendita ma permuta.

• Prezzo = corrispettivo in denaro per ottenere la disponibilità del bene.

• Caratteri

  • Bilaterale: obblighi per entrambe le parti.
  • Consensuale: si perfeziona con il solo accordo, non con la consegna.
  • Oneroso: entrambe le parti sostengono un sacrificio patrimoniale.

• Forma

  • Libera per beni mobili.
  • Per beni immobili: obbligatoria la forma scritta tramite atto pubblico davanti al notaio e trascrizione nei registri immobiliari.

• Obblighi

  • Venditore:
    • consegnare il bene;
    • garantire da vizi occulti;
    • garantire dall’evizione (perdita del bene per diritti di terzi).
  • Compratore:
    • pagare il prezzo nei tempi e modi concordati;
    • ritirare il bene.

• Forme di stipula della vendita di merci

  • Verbale (di persona o per telefono).
  • Scritta (documento firmato, anche tramite scambio a distanza).
  • EDI/firma elettronica con piena validità giuridica.

• Clausole contrattuali essenziali

  • Prezzo, qualità, quantità della merce → elementi essenziali.

• Elementi accessori (esecuzione)

  • Tempi, modalità e luogo di consegna e trasporto.
  • Tempi e modalità di pagamento del prezzo.
  • Imballaggio.

• Tempo di consegna

  • Immediata: nel giorno della stipula.
  • Pronta: di solito entro 10–15 giorni.
  • Differita: dopo un periodo più lungo, stabilito dalle parti.

• Luogo di consegna

  • Franco Magazzino Venditore (F.M.V.) / franco partenza
    → consegna nei locali del venditore, rischi e spese di trasporto a carico del compratore.
  • Franco Magazzino Compratore (F.M.C.) / franco destino
    → consegna nei locali del compratore, rischi e spese a carico del venditore.

• Regolamento del prezzo (quando si paga)

  • Pagamento anticipato: prima della consegna.
  • Immediato / pronta cassa: al momento della consegna.
  • A pronti: poco tempo dopo (10–20 giorni).
  • Dilazionato: dopo un periodo più lungo.

• Modalità di pagamento

  • Assegno bancario/circolare, bonifico, addebito diretto.
  • Contrassegno.
  • Moneta elettronica (carte di debito/credito/prepagate).
  • Contanti.

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3. Il contratto di locazione

• Definizione (art. 1571 c.c.)
  Il locatore concede al conduttore il godimento di un bene (mobile o immobile) per un certo tempo, contro canone di locazione.

• Obblighi del locatore

  • Consegnare il bene in buono stato.
  • Mantenerlo idoneo all’uso convenuto.
  • Garantire il pacifico godimento.
  • Fare le riparazioni necessarie (quelle di piccola manutenzione sono del conduttore).

• Obblighi del conduttore

  • Usare il bene con diligenza del “buon padre di famiglia” secondo il contratto.
  • Pagare il canone nei termini.
  • Restituire il bene nello stato in cui l’ha ricevuto, salvo normale usura dovuta all’uso conforme al contratto.

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4. Il contratto di somministrazione

• Definizione (art. 1559 c.c.)
  Il somministrante si obbliga, dietro prezzo, a eseguire a favore del somministrato prestazioni periodiche o continuative di cose (es. acqua, gas, energia, forniture di merci).

• È un contratto di durata: serve bisogni che si ripetono nel tempo.

• Prestazione

  • Periodica: ripetuta a scadenze (giornaliera, settimanale…).
  • Continuativa: si protrae senza interruzioni (es. fornitura di gas, elettricità).

• Pagamento

  • Per prestazioni periodiche: alla singola consegna, in proporzione.
  • Per prestazione continuativa: secondo le scadenze d’uso.

• Clausole frequenti

  • Patto di preferenza: per max 5 anni il somministrato si impegna a preferire quel fornitore per futuri contratti sullo stesso oggetto.
  • Patto di esclusiva: il somministrato si rifornisce solo da quel somministrante (o il somministrante fornisce solo quel cliente) per determinati prodotti.

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5. I contratti di allotment (turismo)

Accordi tra tour operator e fornitori di servizi turistici (hotel, ecc.) su un certo numero di servizi (camere, posti, ecc.).

• Vuoto per pieno

  • Il rischio dell’invenduto grava sul tour operator.
  • Il fornitore viene pagato per tutti i servizi prenotati.

• Allotment con release

  • Il tour operator prenota senza acquistare subito.
  • Fino alla data di release può restituire le disponibilità non vendute.
  • Il rischio di invenduto grava sul fornitore.

• Allotment con vendita libera / free sale

  • Il fornitore concede al tour operator un certo numero di servizi vendibili; il tour operator comunica le vendite.
  • Condizioni fissate dal fornitore.

• Clausole tipiche

  • Sales and report: il fornitore aggiorna costantemente il tour operator sulle disponibilità.
  • Riserva con opzione: il fornitore tiene riservati certi servizi al tour operator fino a una certa data.

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6. Il contratto di franchising

• Soggetti

  • Franchisor (affiliante): imprenditore titolare del marchio.
  • Franchisee (affiliato): imprenditore che entra nella rete.

• Contenuto

  • Il franchisor concede al franchisee:
    • uso del marchio e dei segni distintivi;
    • know-how (conoscenze tecniche, esperienza);
    • assistenza commerciale/formativa;
    • spesso un’esclusiva territoriale.

• Obblighi del franchisee

  • Sostenere i costi di gestione dell’azienda.
  • Pagare l’entry fee iniziale.
  • Versare le royalty periodiche (quota fissa o % sul fatturato).
  • Contribuire alle spese pubblicitarie.

• Vantaggi

  • Per il franchisor: espansione della rete, più presenza sul mercato, maggiori entrate.
  • Per il franchisee: sfruttare un marchio già noto, minori rischi e costi di avviamento, formazione e aggiornamento continuo.

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7. Il contratto ristorativo

• Contratto atipico.
• Il ristoratore si obbliga a fornire al cliente pasti e bevande (in genere nello stesso luogo in cui vengono preparati) in cambio di un corrispettivo in denaro.
• È bilaterale, consensuale, oneroso e a forma libera.
• L’oggetto deve essere conforme a quanto ordinato dal cliente.
• In caso di vizi o difformità:
  • il cliente può ottenere riduzione del prezzo, risoluzione del contratto o sostituzione del piatto, secondo il Codice del consumo.

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8. Il contratto d’albergo

• Anche questo è un contratto atipico.
• L’albergatore, dietro prezzo, si obbliga a fornire al cliente:
  • alloggio in unità abitativa arredata,
  • tutti i servizi necessari o eventuali collegati (pulizia, colazione, ecc.).
• Contratto complesso: bilaterale, consensuale, oneroso, con prestazioni sia di dare (camera, beni) sia di fare (servizi) a carico dell’albergatore.

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Se vuoi, nel prossimo messaggio posso trasformare questo riassunto in una mappa concettuale oppure in flashcard domanda/risposta per ripassare più velocemente 💪📖